lunedì 4 marzo 2013

Vi racconto un po' di me.

Vi scrivo due righe per raccontarvi come è nata in me la passione del cucito.
Più o meno sei anni fa mi sono trasferita, per amore, da Milano nella provincia di Bologna, e dopo aver passato qualche mese in appoggio dai miei suoceri, io e quello che ora è mio marito, abbiamo trovato una casetta in un paesino che si chiama Mulino.
In questa piccola dimora è nato un secondo amore, grazie ad una nonnina di 70 anni di nome Ivana, che abita al piano di sotto.
Lei ha saputo trasmettere in me, con la sua allegria e semplicità, la passione per il cucito. Senza quasi accorgersene, piano piano, mi ha fatto scoprire cosa potevano fare le mie mani.
In realtà credo che questa predisposizione sia di famiglia. Infatti la sorella maggiore di mia mamma, la zia Carmela,  ha fatto la sarta per il teatro Piccolo di Milano, dove ovviamente si creavano magnifici abiti di scena interamente fatti a mano.
Lei ha sempre cercato, insieme a mia madre, a sua volta pantalonaia in una grande azienda, di convincermi ad imparare, ma io non ritenevo di essere portata per questo mestiere e non ne volevo sapere niente... fino al giorno in cui sono andata a vivere da sola.
Diciamo che uno dei motivi che mi ha spinta a provarci è stato il fatto che, non essendo proprio filiforme, facevo una fatica incredibile a trovare abiti che mi piacessero e soprattutto che avessero uno stile adatto a me, così ho pensato che forse rubando un po' di trucchi del mestiere, avrei potuto combinare qualcosa!!!

Beh! Per farla breve, Nonna Ivana ha saputo condividere con me quasi tutta la sua conoscenza nel campo, ed io le sarò sempre grata!!!


Quasi ogni giorno scendo da lei e le dico: "Ivanaaaa??? Guarda cosa ti creo!!!"

GRAZIE GRAZIE GRAZIE SEMPRE DELLA TUA PAZIENZA!!!

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A presto Viviana